
Cerberus per Android è il miglior antifurto per smartphone e tabletin circolazione poiché, grazie alle sue numerose funzionalità, offre un’elevatissima protezione. Si tratta di una sensazionale applicazione che, se correttamente settata risulta totalmente invisibile, offre ad ogni utente la possibilità di effettuare alcune operazioni sul dispositivo direttamente da remoto.
Come scaricare Cerberus per Android?
Cerberus per Android è scaricabile gratuitamente da Google Play ed ha una licenza di 6 giorni, periodo nel quale può essere testato nella sua completezza dall’utente. Passato tale periodo è possibile disinstallare l’applicazione presente nel proprio smartphone o tablet oppure acquistare la licenza alla modica cifra di 2,99 euro. Si tratta di un costo da sostenere una sola volta e grazie al quale è fornita l’opportunità di associare, ad un unico account, fino a 5 dispositivi da gestire.
Come funziona Cerberus?
Il funzionamento di Cerberus è sostanzialmente assai semplice, ovvero esegue determinati comandi impartiti dall’utente riconosciuto come proprietario del dispositivo. Per effettuare tale operazione ed assicurare il maggiore grado di libertà, gli sviluppatori hanno optato per tre diverse modalità:
- Controllo remoto – Attraverso il sito www.cerberusapp.com, si avrà la possibilità di attivare le numerose funzioni a disposizione.
- Controllo remoto via sms – E’ possibile impartire comandi attraverso l’invio di un semplice short message service.
- SIM Checker: l’applicazione provvederà ad avvisare i numeri telefonici impostati precedentemente, nel caso di introduzione di una Sim Card non autorizzata.
Quali funzionalità offre Cerberus per Android?

Le funzionalità offerte dall’antifurto per Android sono assai interessanti e consentono, facilmente e rapidamente, di ottenere informazioni sulle condizioni del proprio device smarrito o, nel peggiore dei casi, rubato.
- Localizzazione – permette di individuare, attraverso l’utilizzo di Google Maps, la posizione geografica del proprio dispositivo.
- Info dispositivo – fornisce indirizzo IP, Rete wireless alla quale eventualmente connesso, numero telefonico e codice della Sim Card.
- Cronologia posizioni – visualizza lo storico di tutti i movimenti del ladro.
- Blocco con codice – attraverso una password è possibile bloccare o sbloccare il proprio device.
- Allarme con messaggio – E’ possibile impostare un messaggio da visualizzare nel display accompagnato da un allarme sonoro.
- Mostra un messaggio – Allo stesso modo è possibile impostare un messaggio con l’opzione della sua lettura in vivavoce.
- Lista ultime chiamate – Visualizza tutte le ultime chiamate effettuate dal telefonino.
- Lista ultimi messaggi – Visualizza gli ultimi SMS.
- Chiama telefono – impostando un numero telefonico è possibile avviare una telefonata automatica attivando il vivavoce.
- Invia SMS – Come nell’opzione precedente, è possibile inviare un SMS al numero prescelto.
- Registra audio – E’ possibile avviare una registrazione audio, al massimo di 300 secondi, da ricevere poi via email.
- Scatta foto – Scegliendo se usare il flash o la fotocamera posteriore, è possibile scattare una fotografia da ricevere al proprio indirizzo di posta elettronica.
- Cattura video – Anche in questo caso esiste l’opportunità di registrare un video da ricevere via mail.
- Cattura screenshot – Periodicamente verranno scattate fotografie.
- Modalità emergenza – Dopo aver impostato la frequenza oraria, il dispositivo invierà periodicamente la propria posizione geografica.
- Lista applicazioni – l’utente ha facoltà di scegliere se mostrare o nascondere totalmente l’applicazione tra la lista delle app installate.
- Cancella memoria – E’ possibile cancellare sia la memoria del telefono che quella della SD eventualmente presente.
- Riavvia dispositivo – Riavvia il device.
C’è la possibilità per il ladro di disabilitare Cerberus?
Un qualsiasi ladro che si impossessi del telefono, se l’applicazione è stata correttamente nascosta utilizzando il software e non l’impostazione del sistema operativo, non ha assolutamente alcun modo di accorgersi della presenza del programma e quindi nemmeno di disinstallarla. Nel caso il dispositivo dovesse essere spento, l’applicazione potrà comunque utilizzare il GPS per inviare informazioni.